La Malvasia Istriana è, tra le
diverse Malvasie a bacca bianca, quella più in grado di dare vita
a vini non aromatici e dotati di grande finezza, eleganza
e complessità. Di origine greca, la Malvasia Istriana fu
portata in Italia dai Veneziani già prima del Trecento. Grazie alla Repubblica
Veneta, dalla regione storica del Peloponneso,
il vitigno cominciò a diffondersi lungo tutto l’alto
Adriatico: Istria, Carso, Collio e Isonzo. Attualmente
la Malvasia Istriana è coltivata in tutto il Friuli-Venezia
Giulia e nel Collio Sloveno. Se convenzionalmente il vitigno è
utilizzato nella vinificazione classica in bianco, dando vini dal
carattere fresco, fruttato e delicato, alcuni vignaioli offrono
interpretazioni anche più strutturate, corpose ed espressive, ricorrendo anche
a lunghe macerazioni sulle bucce e ad affinamenti
in botti di rovere. In questo modo si ottengono vini particolari, dai
caratteristici riflessi aranciati, veri e propri gioielli dell’enologia friulana
e slovena.
La foglia del vitigno Malvasia
Istriana ha grandezza media, forma pentagonale,
leggermente trilobata o quasi intera. Il grappolo è medio (lungo
circa 15 cm) di compattezza media o un po’ spargolo, quasi cilindrico,
spesso dotato di un’ala. L’acino è medio, sferoidale e regolare, con buccia di
media consistenza, pruinosa, di color verde-giallastro. Il
vitigno Malvasia Istriana dà un vino di colore giallo
paglierino, che a seconda della zona di provenienza e del tipo di elaborazione
può variare dai riflessi verdolini al paglierino dorato. La sua consistenza è
più o meno marcata a seconda sempre della provenienza e dell’elaborazione. Al
naso è caratterizzato da intensità e complessità olfattive
ragguardevoli, con note floreali di tiglio, in alcuni casi note minerali
di gesso e in altri sfumature vegetali di olive verdi, il tutto
in un sottofondo a volte agrumato di mandarino, in altre
più speziato e con sentori di fine pasta di mandorle. Al
palato i vini da Malvasia Istriana sono freschi e sapidi, pieni e di
buon corpo. Le versioni più affinate o ricche di estratti talvolta attenuano in
modo elegante sapidità e freschezza, risultando nel complesso vini
estremamente fini ed armonici.
Il vitigno Malvasia Istriana è uno dei
Vitigni locali a Bacca bianca della regione Friuli-Venezia
Giulia, registrato ufficialmente dal 1970. La sua superficie coltivata a
livello nazionale ammonta a 296 ha.
MALVASIA ISTRIANA - AMPELOGRAFIA
DEL VITIGNO
Ogni vitigno viene caratterizzato tramite dei descrittori
ampelografici che definiscono l'aspetto dei suoi principali elementi. Le
caratteristiche ampelografiche del vitigno Malvasia Istriana sono:
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Caratteristiche della foglia Il vitigno Malvasia
Istriana ha Foglia
media, Pentagonale, Intera, Trilobata. |
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Caratteristiche del grappolo Il vitigno Malvasia
Istriana ha Grappolo compatto, Grappolo mediamente
compatto, Grappolo medio, Grappolo cilindrico. Ali nel
grapppolo: 1 ala. |
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Caratteristiche dell'acino Il vitigno Malvasia Istriana ha
acini dimensione media, di forma Sferoidale, con buccia Acini
con ombelico evidente, Buccia pruinosa e di
colore verde-gialla. |
MALVASIA ISTRIANA -
CARATTERISTICHE DEL VINO
Il vino prodotto da ciascun vitigno, vinificato in purezza,
possiede caratteristiche organolettiche ben precise. Le caratteristiche
organolettiche dei vini prodotti con il vitigno Malvasia
Istriana sono:
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Il vino che
si ottiene dal vitigno Malvasia Istriana è di colore Giallo
paglierino con riflessi dorati. Al palato
è secco, Fruttato, Floreale. |
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